"Born Slippy" e l'esplosione della Techno underground

 Anno 1995 la musica elettronica impazzava in tutto il mondo: dalla dance alla house e ancora trance, ma questo brano techno è il forse uno dei pezzi di maggior successo del gruppo britannico degli Underworld.

Passata al successo anche grazie al film "Trainspotting" e diversi spot pubblicitari la canzone "Born Slippy" divenne una delle canzoni più note del genere.

Originariamente è stata incisa senza un testo  ma nel 1996 uscì una riedizione del singolo con la versione originale sul lato A mentre quella remixata e con testo nel lato B col nome di "Born Slippy. NUX".

La popolarità del film, l'intro caratteristica dal sapore urbano e vagamente underground utilizzato nella scena finale del film lo portarono al numero 2 della classifica in Gran Bretagna e nel 1999 venne utilizzata per promuovere il nuovo album sia in Germania che in Francia riscuotendo un grandissimo successo.

Curiosità

Avete presente quei momenti in cui è sera fa freddo correte, e dovete correte per prendere l'ultimo treno, dopo il lavoro e correre perchè avete perso tempo in un locale a bere e a fissare nel vuoto e dimenticarsi del tempo che passava?? Ecco più o meno è la situazione che ha dovuto affrontare Karl Hayde da cui ha trovato l'ispirazione per il testo della canzone, infatti, è stato ispirato a scrivere il testo di "lager, lager" dopo essersi trovato paralizzato a perdere tempo in un pub di Soho e aver lottato per prendere l'ultimo treno per tornare a Romford.

A proposito di corsa e di velocità il titolo del brano "Born Slippy" non è nient'altro che il nome di un levriero che la band vide correre all'ippodromo di Romdord. 

Sul quotidiano Guardian del 24 febbraio 2006, Karl Hyde disse: 

"Uscivamo a bere a Soho e finivo nella nave di Wardour Street. Tutti i testi sono stati scritti quella notte. Un ubriaco vede il mondo in frammenti e volevo ricrearlo. Sono stato ispirato dall'album newyorkese di Lou Reed e da Motel Chronicles di Sam Shepard. Mi piaceva anche la fotografia con il flash, quindi stavo camminando per Soho con un taccuino e una macchina fotografica, osservando solo le cose. A quei tempi aprivo il libro ogni volta che un'idea musicale mi ispirava. Rick ha inventato un ritmo e ho iniziato a cantarci sopra. La voce è stata fatta in una sola ripresa. Quando perdevo il mio posto, ripetevo la stessa frase; ecco perché dice: "lager, lager, lager, lager". La prima volta che l'abbiamo suonato dal vivo, la gente ha alzato le loro lattine di lager e io ero inorridito perché ero ancora profondamente immerso nell'alcolismo. Non è mai stato pensato per essere un inno da bere; era un grido di aiuto. Ora non mi dispiace. Perché Born Slippy? Era un levriero su cui abbiamo vinto soldi".

 

"Born Slippy" in fin dei conti è una vera e propria "mappa" notturna almeno così la definisce Karl Hyde di Londra la quale termina con un viaggio in treno.

."'Born Slippy' è una mappa di un viaggio che inizia dalla nave in Wardour Street, va a Tottenham Court Road e prende il treno a tarda notte per tornare a Romford".